Top 10 trend di marketing per il 2019 che non puoi ignorare
Le nuove tendenze del marketing digitale stanno emergendo sempre più spesso portando alla luce modi migliori per stare in contatto con i clienti. Con l’avvicinarsi del 2019, possiamo assistere a un cambiamento radicale nel modo in cui i clienti usufruiscono di prodotti, servizi e informazioni. Le aziende devono costantemente apportare modifiche e allinearsi per adeguarsi al comportamento in continua evoluzione dei clienti. Diamo un’occhiata alle principali tendenze per il 2019 che potrebbero aiutare le aziende ad evolversi e implementare campagne di marketing di successo.
1. AI (Intelligenza Artificiale) – L’Intelligenza Artificiale è in circolazione da un po ‘ di tempo, tuttavia, negli ultimi 2 anni, si è evoluta drasticamente e si è fatta strada nelle nostre case. L’intelligenza artificiale sotto forma di assistente vocale come Alexa, Google Home, Cortana e Siri ha cambiato il modo in cui usiamo i nostri telefoni, TV, computer e persino le nostre sveglie. I lavori semplici vengono sostituiti da robot, programmi e algoritmi. L’intelligenza artificiale può analizzare i modelli di comportamento e le tendenze e fornire alle aziende informazioni approfondite su come i clienti fanno acquisti, di cosa hanno bisogno, cosa cercano e così via. L’ AI può utilizzare i dati dei social media, blog e cronologia del browser. Questo può aiutare ad automatizzare gran parte del servizio clienti e offrire ai clienti un’esperienza ottimizzata. L’intelligenza artificiale ridurrà notevolmente i costi e aumenterà la crescita.
2. Chatbot: secondo Gartner, la tecnologia chatbot si farà strada nel 25% dei customer support entro il 2020. Si tratta di un drastico aumento considerato che si parlava di meno del 2% nel 2017. I chatbot sono una forma di intelligenza artificiale che opera tramite la messaggistica istantanea in tempo reale. I clienti possono contattare il servizio clienti 24 ore su 24 e i chatbot sono in grado di fornire risposte programmate che possono aiutare a risolvere il problema del cliente. L’80% delle aziende sta già utilizzando o prevede di utilizzare i chatbot entro il 2020. Si prevede che entro il 2022 le aziende vedranno un risparmio di $ 8 miliardi all’anno utilizzando i chatbot.
3. Influencer marketing: un influencer può essere chiunque sia una celebrità, star di YouTube e Instagram, blogger e giornalisti famosi che hanno molti follower che seguono il loro profilo. Gli influencer hanno cambiato il modo in cui le aziende commercializzano i loro prodotti. Considerando che hanno milioni di follower, hanno lo scopo di raggiungere una base di clienti ampia ma mirata. Prendiamo ad esempio una influencer che pubblica ricette salutari, esercizi fisici e simili, sarebbe adatta a prodotti e servizi relativi alla salute, in particolare quelli destinati alle donne. Pagare gli influencer per pubblicizzare dei prodotti specifici aumenta la reach la visibilità e la copertura degli annunci delle aziende.
4. Pubblicità programmata: questo tipo di pubblicità utilizza nuovamente l’intelligenza artificiale e aiuta ad automatizzare gli annunci a pagamento per raggiungere il gruppo target. Esempi di pubblicità programmatica includono aste o offerte in tempo reale. Questo metodo è conveniente, consente di risparmiare tempo e fornisce risultati.
5. Personalizzazione: La personalizzazione era una cosa data per scontata. Ma in realtà, man mano che i negozi sono diventati sempre più grandi e diffusi e le strategie di marketing sempre più automatizzate, abbiamo perso la personalizzazione della comunicazione.La fedeltà alla marca aumenta quando il marketing è personalizzato e su misura per il cliente. Le aziende dovrebbero studiare e analizzare il comportamento dei clienti e capire dove dovrebbero automatizzare e dove dovrebbero migliorare la personalizzazione della strategia. Molte aziende, come Amazon e Netflix ad esempio, suggeriscono già prodotti e servizi basati sulle attività passate e sulla cronologia delle ricerche recenti.
D’altra parte, gli studi dimostrano che il numero di clienti che preferirebbero parlare al servizio clienti via SMS sta crescendo. Preferiscono piuttosto comunicare tramite chat o SMS piuttosto che passare attraverso il centralino e parlare con un rappresentante del servizio clienti. Pertanto, ci sono alcune aree in cui è richiesta l’automazione e alcune aree che devono essere personalizzate. La chiave è trovare l’equilibrio tra i due.
6. SMS – Anche se l’SMS è una tendenza di marketing datata, mantiene il suo slancio ancora oggi. L’SMS ha mantenuto i suoi alti tassi di risposta costanti nel corso degli anni. I messaggi di testo vedono un tasso di apertura del 90% e la maggior parte di essi viene aperto entro 3 minuti dal ricevimento. Inoltre, vanta un tasso di risposta del 45%. Siccome l’SMS è conciso e il contenuto è pertinente, i clienti sembrano rispondere positivamente alle campagne SMS. Piuttosto che leggere contenuti eccessivi e lunghe e-mail, l’SMS semplifica le cose e fornisce le informazioni necessarie. Le aziende devono trovare un gateway affidabile e progettare una campagna strategica su misura per diverse categorie di clienti in modo che l’SMS possa fornire risultati di successo.
7. Video marketing: è imperativo incorporare i video nelle strategie di marketing digitale e non solo su YouTube. Post di video e video in diretta sui social media stanno diventando sempre più popolari. Il 70% dei clienti ha riferito di aver condiviso il video di un marchio. A livello aziendale, il 72% afferma che i video hanno migliorato i tassi di conversione dei propri prospect. I video funzionano bene per demo di prodotto, interviste, anticipazioni e così via. Man mano che la tecnologia avanza, il costo delle riprese diminuisce. Questo avviene soprattutto da quando le fotocamere degli smartphone sono abilitate a scattare foto e video di alta qualità.
8. Social media messaging: Facebook Messenger da solo vede 1,3 miliardi di utenti mensili attivi. Poiché le aziende hanno una forte presenza verso i social media, non sorprende che Facebook rilevi oltre 2 miliardi di messaggi tra aziende e clienti. Whatsapp, Facebook Messenger, Instagram DM e WeChat sono ampiamente utilizzati nel mondo degli affari per restare in contatto con i clienti. Il social media messaging fornisce un percorso più semplice per i clienti per entrare in contatto con l’azienda.
9. Ricerca immagini: questa nuova modalità di ricerca consente agli utenti di caricare immagini e ottenere risultati più specifici per la loro query di ricerca. Pinterest ha introdotto Lens, uno strumento di ricerca visiva attraverso il quale gli utenti possono scattare una foto di qualcosa che gli piace e scoprire dove possono acquistarlo online. Inoltre, fornisce anche risultati per articoli correlati o cose simili sulla bacheca di Pinterest.Google consente due ricerche di questo tipo: ricerca inversa delle immagini e Google Lens. L’obiettivo può anche riconoscere punti di riferimento e oggetti. Le ricerche visive offrono alle aziende un vantaggio rispetto alla concorrenza.
10. Smart device e ricerca vocale: i dispositivi intelligenti consentono alle persone di condurre ricerche vocali. Si prevede che entro il 2020 il 50% di tutte le ricerche sarà attivato tramite la voce. Attualmente, circa il 20% delle ricerche di Google passa attraverso l’intelligenza artificiale. Le ricerche vocali consentono alle persone di trovare informazioni senza dover digitare nulla, quindi diventa facile effettuare ricerche anche durante la guida, il lavoro o quando si è impegnati con qualsiasi altra attività. Alexa, Siri e Google sono diventati più intelligenti nel corso degli anni e sono in grado di offrire agli utenti un’esperienza positiva molto più precisa rispetto al passato.
Domino’s Pizza, ad esempio, ha colto questa tendenza in anticipo permettendo ai clienti di ordinare le pizze usando Alexa.Anche se stanno emergendo nuove tendenze, non si devono ignorare quelle affidabili e verificate nel tempo. L’ideale è avere un equilibrio tra metodi collaudati e strumenti più recenti che consentono alle aziende di colpire il mercato in modo estremamente efficace.