Corporate Social Responsibility (CSR) Policy
Policy Name: CSR (Corporate Social Responsibility) Policy
Approvato da :
- Sig. Aniketh Jain
- Sig. Giacomo Dal’aglio
- Sig. Luca Giardina Papa
Policy in vigore da: : 01 Gennaio 2019
1. Preambolo
La responsabilità sociale d’impresa (“CSR”) si riferisce alla responsabilità delle aziende nei confronti della società, della comunità e dell’ambiente. Le aziende dovrebbero mirare non solo alla propria redditività e crescita, ma anche agli interessi della Società e dell’Ambiente. Pertanto, la CSR è attuata dalle Imprese, per il benessere della Società.
Le attività di responsabilità sociale d’impresa creano un senso di fiducia tra i membri della società nei confronti delle imprese. Di conseguenza, le imprese guadagnano e aumentano la reputazione e il valore del marchio per l’opinione pubblica.
Il Companies Act, 2013 (di seguito denominato “l’Atto”) nella Sezione 135 ha introdotto il concetto di Responsabilità Sociale d’Impresa (CSR). Esso prevede che tutte le Società che soddisfano i limiti di soglia indicati di seguito costituiscano un Comitato per la responsabilità sociale d’impresa (Comitato CSR) per svolgere le attività di CSR:
- con un patrimonio netto di cinquecento crore di rupie (circa 57 mln di Euro) o più, o
- un fatturato di mille crore di rupie (circa 115 mln euro) o più, o
- un utile netto di cinque crore rupie (circa 580.000 euro) o più, durante l’esercizio finanziario immediatamente precedente.
Solutions Infini Technologies (India) Private Limited (di seguito denominata “la Società/l’Azienda”) ha superato la soglia di utile netto di cinque crore di rupie durante l’esercizio finanziario 2017-18. Conseguentemente, il Comitato CSR (CSR Committee) è già stato costituito dalla Società.
La Sezione 135 della Legge insieme alle Regole delle Imprese (Politica di Responsabilità Sociale d’Impresa) 2014 (di seguito denominate “Regole di CSR”) stabilisce le procedure e le modalità di realizzazione dei Progetti e dei Programmi di Responsabilità Sociale d’Impresa relativi alle attività specificate nell’Allegato VII della Legge come dettagliato nell’Annesso. L’Azienda intende intraprendere le attività che andrebbero a vantaggio della società in generale e avrebbero un impatto più ampio e duraturo.
Ai sensi della Legge e del Regolamento CSR, in ogni esercizio l’azienda deve spendere almeno il 2% dell’utile netto medio realizzato nei tre esercizi immediatamente precedenti in attività o iniziative di CSR che si propone di intraprendere.
Policy Name: CSR (Corporate Social Responsibility) Policy
Approvato da :
- Sig. Aniketh Jain
- Sig. Giacomo Dal’aglio
- Sig. Luca Giardina Papa
Policy in vigore da: : 01 Gennaio 2019
1. Preambolo
La responsabilità sociale d’impresa (“CSR”) si riferisce alla responsabilità delle aziende nei confronti della società, della comunità e dell’ambiente. Le aziende dovrebbero mirare non solo alla propria redditività e crescita, ma anche agli interessi della Società e dell’Ambiente. Pertanto, la CSR è attuata dalle Imprese, per il benessere della Società.
Le attività di responsabilità sociale d’impresa creano un senso di fiducia tra i membri della società nei confronti delle imprese. Di conseguenza, le imprese guadagnano e aumentano la reputazione e il valore del marchio per l’opinione pubblica.
Il Companies Act, 2013 (di seguito denominato “l’Atto”) nella Sezione 135 ha introdotto il concetto di Responsabilità Sociale d’Impresa (CSR). Esso prevede che tutte le Società che soddisfano i limiti di soglia indicati di seguito costituiscano un Comitato per la responsabilità sociale d’impresa (Comitato CSR) per svolgere le attività di CSR:
- con un patrimonio netto di cinquecento crore di rupie (circa 57 mln di Euro) o più, o
- un fatturato di mille crore di rupie (circa 115 mln euro) o più, o
- un utile netto di cinque crore rupie (circa 580.000 euro) o più, durante l’esercizio finanziario immediatamente precedente.
Solutions Infini Technologies (India) Private Limited (di seguito denominata “la Società/l’Azienda”) ha superato la soglia di utile netto di cinque crore di rupie durante l’esercizio finanziario 2017-18. Conseguentemente, il Comitato CSR (CSR Committee) è già stato costituito dalla Società.
La Sezione 135 della Legge insieme alle Regole delle Imprese (Politica di Responsabilità Sociale d’Impresa) 2014 (di seguito denominate “Regole di CSR”) stabilisce le procedure e le modalità di realizzazione dei Progetti e dei Programmi di Responsabilità Sociale d’Impresa relativi alle attività specificate nell’Allegato VII della Legge come dettagliato nell’Annesso. L’Azienda intende intraprendere le attività che andrebbero a vantaggio della società in generale e avrebbero un impatto più ampio e duraturo.
Ai sensi della Legge e del Regolamento CSR, in ogni esercizio l’azienda deve spendere almeno il 2% dell’utile netto medio realizzato nei tre esercizi immediatamente precedenti in attività o iniziative di CSR che si propone di intraprendere.
2. Obiettivo e ambito
L’obiettivo della Politica CSR è fornire linee guida e procedure affinché l’Azienda intraprenda attività di CSR; per un contributo attraverso progetti e programmi sostenibili che andrebbero ampiamente a vantaggio dell’Azienda oltre ad avere un impatto duraturo.
Tutte le attività, iniziative, progetti e programmi di CSR dovrebbero essere sempre in relazione alla promozione delle attività come specificato nell’Allegato VII della Legge. L’Azienda dovrebbe intraprendere le Attività di CSR privilegiando le Aree Locali e Rurali in cui opera e i dintorni di pertinenza.
3. Comitato CSR
Ai sensi delle disposizioni della Sezione 135 (1) della Legge, il Consiglio della Società ha
costituito il Comitato CSR composto dai seguenti membri:
Sl. No. | Nome del Membro | Posizione |
1 | Sig. Aniketh Jain Ashok | Presidente |
2 | Sig. Giacomo Dall’aglio | Membro |
3 | Sig. Luca Giardina Papa | Membro |
Il Consiglio della Società avrà il potere esclusivo di nominare / revocare qualsiasi membro del Comitato CSR.
4. Ruolo del Comitato CSR
Il Comitato CSR svolgerà il seguente ruolo nel raggiungimento degli Obiettivi CSR:
- Formulazione e revisione della presente Politica CSR indicando le attività che l’Azienda deve intraprendere a titolo di iniziative di CSR.
- Raccomandazione dell’importo della spesa da sostenere per le attività di CSR.
- Formulazione di un meccanismo di monitoraggio trasparente per garantire l’attuazione dei progetti / programmi / attività proposti dall’Azienda o l’utilizzo finale dell’importo da essa speso per attività di CSR.
- Modifica e Attuazione della presente Politica di volta in volta.
- Riferire periodicamente al Consiglio, lo stato delle attività di CSR e dei contributi dell’Azienda.
- Eventuali altri requisiti imposti dalla legge e dalle norme ivi emanate.
5. Riunioni del Comitato CSR
I membri del Comitato CSR possono concordare e decidere di comune accordo la data, l’ora e il luogo delle riunioni del Comitato CSR. Il quorum per la riunione sarà un terzo della sua forza totale, (qualsiasi frazione contenuta in quel terzo sarà arrotondata come uno) o due membri, a seconda di quale sia il valore più alto. La stessa può essere revocata anche dai membri del comitato mediante una lettera scritta, che conferma la conoscenza di decisioni o ordini proposti per l’adozione in tali riunioni e conferma il loro assenso per tale discussione o ordine
Il verbale del Comitato CSR deve essere presentato al Consiglio di Amministrazione nella riunione che si tiene immediatamente dopo la riunione del Comitato CSR.
6. Attività CSR
Di seguito l’elenco delle attività di CSR che l’azienda si propone di intraprendere;
- Elevazione della scuola pubblica
Il Comitato CSR avvierà e continuerà le attività sopra indicate e includerà qualsiasi attività ritenuta opportuna e appropriata elencata nell’Allegato VII del Companies Act 2013 – come specificato nell’Allegato, previa approvazione del Consiglio. Il Consiglio garantisce che le attività di CSR approvate siano intraprese e portate avanti dall’Azienda.
7. Spesa/Budget CSR
La Sezione 135 (5) della Legge richiede che il CSR speso, in ogni anno finanziario, sia pari ad almeno il 2% degli utili netti medi dell’Azienda durante i 3 esercizi finanziari immediatamente precedenti.
Il Comitato CSR sarà responsabile della determinazione del budget CSR per ogni Anno Finanziario in conformità con la Sezione 135 della Legge insieme alle Regole CSR e fornirà consulenza al Consiglio per l’approvazione della spesa CSR effettiva per ogni Anno Finanziario.
Nel caso in cui la Società non spenda l’importo stanziato in quel particolare esercizio finanziario, il Comitato presenterà una relazione scritta al Consiglio specificando le ragioni della mancata spesa dell’importo che a sua volta sarà riportato nella Relazione del Consiglio dell’Azienda per quel particolare Esercizio.
8. Surplus derivante da progetti o programmi CSR
L’importo del surplus derivante dal progetto o dai programmi CSR non farà parte del profitto aziendale.
9. Collaborazioni
Il Consiglio può decidere di intraprendere le proprie attività di CSR approvate dal Comitato CSR, fatte salve le disposizioni della Sezione 135 della Legge e del Regolamento CSR, attraverso
(a) una Società costituita ai sensi della sezione 8 della legge o un trust registrato o una società registrata, costituita dalla società, singolarmente o insieme a qualsiasi altra società, o
(b) una società costituita ai sensi della sezione 8 della legge o un trust registrato o una società registrata, istituita dal governo centrale o statale o da qualsiasi ente istituito ai sensi di una legge del parlamento o di un legislatore statale.
(c) una società può anche collaborare con altre società per intraprendere progetti o programmi o attività di CSR.
Su proposta del Comitato CSR,la presente politica è stata esaminata e approvata dal Consiglio di Amministrazione della Società nella riunione tenutasi il 28 marzo 2019 e ritenuta entrata in vigore dal 1 ° aprile 2019.
10. Annesso
ALLEGATO VII del Companies Act, 2013
Attività che possono essere incluse dalle aziende nelle loro Politiche di Responsabilità Sociale d’Impresa relative a: –
(i) Sradicare la fame, la povertà e la malnutrizione, [“promuovere l’assistenza sanitaria, compresa l’assistenza sanitaria preventiva”] e i servizi igienico-sanitari [compreso il contributo allo Swachh Bharat Kosh istituito dal governo centrale per la promozione dei servizi igienico-sanitari] e rendere disponibile acqua potabile sicura.
(ii) promuovere l’istruzione, compresa l’istruzione speciale e l’occupazione, potenziando le competenze professionali, in particolare tra i bambini, le donne, gli anziani e le persone diversamente abili, e i progetti di miglioramento dei mezzi di sussistenza.
(iii) promuovere l’uguaglianza di genere, conferire potere alle donne, creare case e ostelli per donne e orfani; creare case per anziani, asili nido e altre strutture simili per gli anziani e misure per ridurre le disuguaglianze affrontate da gruppi socialmente ed economicamente svantaggiati.
(iv) garantire la sostenibilità ambientale, l’equilibrio ecologico, la protezione della flora e della fauna, il benessere degli animali, l’agro-forestazione, la conservazione delle risorse naturali e il mantenimento della qualità del suolo, dell’aria e dell’acqua 4 [compreso il contributo al Clean Gange Fund istituito dal governo centrale per il ringiovanimento del fiume Gange].
(v) protezione del patrimonio, dell’arte e della cultura nazionali, compreso il restauro di edifici e siti di importanza storica e opere d’arte; creazione di biblioteche pubbliche; promozione e sviluppo dell’arte e dell’artigianato tradizionale;
(vi) misure a beneficio dei veterani delle forze armate, delle vedove di guerra e dei loro familiari;
(vii) formazione per promuovere sport rurali, sport riconosciuti a livello nazionale, sport paralimpici e sport olimpici
(viii) contributo al fondo nazionale di soccorso del primo ministro o qualsiasi altro fondo istituito dal governo centrale per lo sviluppo socio-economico e il soccorso e il benessere di caste, tribù, di altre classi arretrate, delle minoranze e delle donne;
(ix) contributi o fondi forniti agli incubatori tecnologici situati all’interno di istituzioni accademiche che sono approvati dal governo centrale.
(x) progetti di sviluppo rurale
(xi) sviluppo dell’area dei bassifondi.
Spiegazione: – Ai fini di questa voce, il termine “area dei bassifondi” indica qualsiasi area dichiarata come tale dal governo centrale o da qualsiasi governo statale o da qualsiasi altra autorità competente ai sensi di qualsiasi legge attualmente in vigore.
Disclaimer: Kaleyra si riserva il diritto di rivedere o modificare questa politica in qualsiasi momento senza preavviso. Il team delle risorse umane garantirà che qualsiasi modifica o revisione della politica sarà resa disponibile ai dipendenti e comunicata in modo appropriato.